La partita si è messa subito male dato che il Boca ha segnato il vantaggio in meno di un minuto dall'inizio del match (il Boca ruba palla a centrocampo e tira in porta una palla non irresistibile ma che finisce ugualmente in fondo al sacco). Situazione preoccupante dato che il nostro tallone d'achille è la mancanza di prolificità in attacco, una pressione costante ha creato qualche grattacapo al portiere avversario ma il Werder non è riuscito ad incidere per quasi tutto il match.Finalmente la svolta arriva a secondo tempo inoltrato.
Tutto nasce da un rinvio lungo di Bartolomei che viene deviato in calcio d'angolo, Bussetti calcia una palla tagliata nel mezzo, si crea una mischia furibonda davanti al portiere, la palla viene respinta fuori area dalla difesa "oro", riprende di prima intenzione Bovi e insacca un pareggio meritato.
Ai calci di rigore succede di tutto: 4 su 4 da parte dei giocatori di ambo le squadre, Simone Bartolomei batte il 5° rigore mandandolo sulle gambe del portiere avversario, tocca al più forte del Boca insaccare il rigore n° 5 che decreterebbe la vittoria ma Simone si fa perdonare il recentissimo errore (e anche la papera sul gol subito nei tempi regolamentari) e para, creando una situazione psicologica favorevole al Werder che va a segno nel rigore successivo (il 6°), l'errore del 6° tiratore del Boca dal dischetto consegna la vittoria ai verdi che si qualificano, meritatamente, per la Palius Cup.
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